Bentornati carissimi viaggiatori di passioni,
c’è un momento nella vita in cui si vola e ci si lascia andare. Un momento per partire, dimenticare, sognare.
Esplorare la zona dei mulini di Kinderdijk Patrimonio Unesco dell’umanità è come sorpassare le barriere del tempo e dello spazio e andare in una realtà eterea fatta di un verde da sogno, aria pulita e una pista ciclabile lunghissima e accessibile veramente a tutti.
I mulini a vento in Olanda: viaggio a Kinderdijk
Arrivare è semplicissimo. Basta prendere un traghetto da Rotterdam, vicino al ponte di Erasmo, ma anche in altri punti della città e dopo mezz’ora, caricando comodamente la bici ci si trova nel posto più fiabesco possibile. Sono possibili collegamenti anche da Utrecht e da altre città.
Il viaggio in traghetto è comodo, noi abbiamo noleggiato la bici dell’hotel perchè era compresa nel prezzo (state attenti quando prenotate che l’hotel dia a disposizione anche le bici). Se invece volete fare al momento, vicino all’attracco sul ponte di Erasmo trovate un negozio che noleggia bici. In generale comunque, noleggiare una bicicletta a Rotterdam non è per nulla difficile.
Il costo del biglietto del traghetto, che si può fare sul posto, è ragionevole, gli orari sono dalla mattina alla sera, uno ogni mezz’ora circa, però possono variare, quindi informatevi alla partenza.
Durante il viaggio potrete ammirare il porto di Rotterdam e i grattacieli e i palazzi della città dal mare.
L’unione tra natura e fiaba non è mai stata così azzeccata. I mulini del settecento fanno da cornice a mille sfumature di verde.
Un po’ di storia
Diciannove stupendi mulini, del 1740 circa, sono stati costruiti per garantire in antichità un sistema di gestione delle acque per prevenire le inondazioni. Oggi simboleggiano l’attività di controllo delle acque dei Paesi Bassi e, nel 1997, hanno ottenuto il riconoscimento di patrimonio mondiale dell’UNESCO. Furono costruiti per mantenere asciutto il bassopiano di Alblasserwaard. Oggi simboleggiano la storia della dura lotta contro l’acqua che questo paese combatte da più di 1000 anni.
Oltre ad essere il simbolo dell’intelligenza dell’uomo per governare l’acqua, tutto questo posto conserva in modo rispettoso una natura meravigliosa.
Pare di essere immersi nella natura di Jean Jacques Rosseau quella natura abbondante e oltre il tempo. La natura del settecento dove l’uomo era appagato nel cosmo perché sommerso nella natura.
Una dimensione che scordiamo spesso e sacrifichiamo in nome del progresso ma in questo angolo di mondo le pale dei mulini ormai immobili e fermi ci portano in una dimensione lontana ma di cui necessitiamo moltissimo.
Ecco questo è un paradiso tutto olandese dove il rispetto è rimasto conservando un ambiente incontaminato e accessibile a tutti. La flora e la fauna sono qualcosa di eccezionale, piccoli animaletti con mille sfumature di verde, erba, fiori ninfee qualsiasi cosa urla che l’esplosione di vita della natura è vicino a noi ancora per soccorrerci e sostenerci basta amarla.
Incantevole il modo di raggiungere questo paradiso protetto: noleggiando a basso costo una bicicletta che ti permette di correre vicino a un contesto da sogno.
All’ingresso trovate la biglietteria, se volete entrare solo per passeggiare o correre in bicicletta, la visita è completamente gratuita. Se volete invece visitare un mulino il costo è di 7 euro, se volete visitare un mulino e risalire il fiume che costeggia i mulini in barca, il costo è di 12 euro. In biglietteria potrete inoltre trovare la mappa del posto, per non perdervi nemmeno uno dei 19 mulini.
Ecco che nel rispetto della natura si torna piccoli, ci si anima di quel tenero bambino che ognuno di noi conserva nel cuore e lo si fa volare tra le storie di antichi mulini e mugnai in una dimensione lontana ma che sembra così vicina a noi.
Inoltre per tutta la durata della pista ciclabile ci sono mille paesini in cui intrufolarsi e immergersi…
I mulini a vento in Olanda: viaggio a Kinderdijk Impressionante cosa si può trovare.
Piccole case a schiera della tonalità di grigio e marrone con canali ripieni di foglioline verdi e piccole, quasi magiche che rendono l’acqua verde ma sono fatte apposta per assorbire i metalli pesanti e quindi sono erbe che purificano le acque oltre a trasformare le case in proprie serre di verde, con piante arrampicanti e fiori di vari colori.
Un paesaggio decisamente da Tolkien in piccoli paesini che hanno tutto a misura d’uomo, la chiesa, il supermercato, la piazza, il bar e si trovano non molto lontano dai mulini. Non occorre nemmeno che vi spieghi come raggiungerli, perchè sulla pista ci sono ben segnate tutte le deviazioni, inoltre all’ingresso potete acquistare anche la cartina del posto.
Un po’ di informazioni utili
Vi lascio qui tutte le informazioni per visitare questo posto, vi ricordo che a pagamento potete visitare 2 mulini all’interno (i n.8 e 11) , vi avviso però che l’attesa è molto lunga quindi potreste perdervi l’occasione di andare in bicicletta. All’interno di questi mulini potrete conoscere come vivevano i mugnai di un tempo e anche il funzionamento di questi antiche macchine.
E’ la campagna olandese, così rispettosa dell’ambiente così amante di tutto ciò che naturalmente ci ricarica e ci fa stare bene.
Ecco perché l’Olanda nuda e cruda è ben diversa da quella che abbiamo in mente.
I mulini a vento in Olanda: viaggio a Kinderdijk. Ci stupisce in mille modi e lo fa sempre portando in ogni suo racconto tanta tolleranza, tanto rispetto e tanto amore. Vi lascio il video qui sotto.
Rimanete collegati…..ci mancano ancora un paio di interessanti paesini da scoprire.