Bentornati carissimi viaggiatori di passioni, se da tempo vi chiedete cosa c’è da vedere in Carinzia settentrionale, questa è l’occasione buona per scoprire mete curiose, silenziose e piene di natura nella vicina Austria, non molto lontano dall’Italia.
Il nuovo anno è arrivato mentre eravamo tranquilli nei nostri salotti, bivaccavamo in pantofole e abbozzavamo timidi sorrisi.
Ma, nei nostri sguardi sornioni, c’è sempre dipinta una via di fuga, un posto dove evadere, un pensiero che nasce come agrifoglio e ci suggerisce qualcosa di nuovo.
Per questo ho scelto di raccontarvi cosa vedere in Carinzia settentrionale, per cullarci in questo inizio anno, lasciare i nostri pensieri vecchi e sognare nuove mete che ci danno pace e tranquillità.
Alcune di queste mete le abbiamo scoperte nel nostro ultimo on the road e le abbiamo usate come tappa intermedia per andare alla scoperta del Burgenland. Se siete infatti diretti a Vienna una tappa qui fa al caso vostro.
Avevamo già parlato di Austria in particolare delle terme di Warmbad a Villach e sull’Ossiacher See vicino a Klagenfurt, mete vicino al confine e molto consigliate nel periodo invernale.
Oggi abbiamo scelto per voi dei luoghi poco conosciuti e particolari a pochi km a nord di Klagenfurt.
Cosa c’è da vedere in Carinzia settentrionale
La Carinzia settentrionale inizia dopo Klagenfurt ed è una terra piena di cose da fare, attrazioni da vedere e posti davvero unici e curiosi.
Un territorio davvero unico tra le montagne con dei paesini antichi sperduti tra viuzze, paesaggi montuosi, prati verdi e d’inverno spesso si trova la neve.
Finiti i laghi che si trovano vicino a Klagenfurt in questa zona si possono invece trovare chiese antiche dove il silenzio predispone alla pace e la fa da padrone, castelli unici, birrifici rarissimi e tanto altro ancora.
Non perdiamoci in chiacchiere inutili ed ecco cosa vedere in Carinzia settentrionale che abbiamo visto più volte ma non siamo mai stanchi di visitare.
La chiesa di Maria Saal
Maria Saal, a 7 km da Klagenfurt vi aspetta un piccolo borgo che pare esistere fuori dal tempo e dallo spazio, in una dimensione sospesa tra storia e pura magia austriaca.
Il paesaggio è uno dei più spettacolari, case bianche, tetti spioventi, granai, balconi colorati e fioriti.
Qui sorge il paese di Maria Saal su un altura con al centro una chiesa gotica dai campanili gemelli.
Fu un importante santuario di pellegrinaggio dopo le invasioni barbariche e l’evangelizzazione ad opera di San Modesto. L’attuale edificio risale al 400.
L’interno della chiesa è in stile tardo gotico e vi è presente un ossario che riprende quelli di Gerusalemme.
Dietro la chiesa il museo del mobile contadino, con all’interno una collezione di mobili alcuni dei quali del 1500 di stile rustico.
In questa chiesa vi è anche un’opera del 1926 che, a suo tempo, fece scandalo, Il pittore è Boeckl e raffigura Gesù che cammina sulle acque. L’opera destò scalpore perchè il pittore raffigurò San Pietro nell’atto di annegare, questo assomiglia moltissimo a Lenin. Bello da vedere anche il pulpito barocco carico di decorazioni, ancora di più nel periodo natalizio quando lo abbiamo visto noi.
Una chiesetta davvero unica nel suo genere da non perdere assolutamente , proprio una cosa da vedere in Carinzia Settentrionale.
Il castello di Hochosterwitz
Il castello si trova posto su un’altura, nei giorni di nebbia, ha un qualcosa di mistico perchè lo vedi apparire e sparire in mezzo alle nubi e questo li conferisce un’atmosfera davvero misteriosa e suggestiva.
Si trova a 21 km da Klagenfurt ed è chiuso da novembre a marzo. Un esemplare di architettura militare che svetta muto e suggestivo su una roccaforte. E’ stato costruito nel 1570 per riparare la città dall’attacco dei turchi.
Si può accendere con un ascensore a fianco alla muraglia oppure a piedi superando ben14 porte.
All’interno sono visitabili diverse collezioni di armi e armature oppure pezzi della collezione privata dei proprietari i Khevenhuller, per lo più ritratti di famiglia.
Non lo abbiamo mai visitato internamente perchè in inverno è sempre chiuso ma vi garantiamo che anche solo visto dal basso ha un qualcosa di veramente, unico, originale e suggestivo.
Una cosa da vedere in Carinzia Settentrionale che fa davvero accapponare la pelle e riportare indietro nel passato!
Vi lasciamo qui tutte le informazioni per visitare il castello
Sankt Veit an der Glan
E’ un paesino da non perdere, il centro non è molto grande ma noi amiamo come lo decorano sempre a Natale, con delle palle rosse gigante e tutto è così intimo e familiare.
Abbiamo deciso di fare una tappa in questo paese durante il nostro on the road perchè piccolo, tranquillo con un bel clima natalizio e sulla strada per Vienna. I prezzi per una camera inoltre non sono esagerati.
Questo paese fu tra il XII e il XIV secolo capoluogo della Carinzia poi i duchi si trasferirono a Klagenfurt. E’ una cittadina medievale davvero graziosa, merita di vederla. Fortificata da mura attorno, il centro è pieno di negozi e tranquillo. Si può fare una gradevole sosta in una delle pasticcerie della città per una torta ai lamponi, al cioccolato, una sacher, insomma ce ne sono per tutti i gusti!
Da ammirare la piazza principale anche per le diverse case barocche che qui sono costruite, la Carinthia House (quattrocentesca) il Rathaus(municipio). In mezzo alla piazza una colonna eretta meò 1715 per la liberazione dalla peste.
Nella sua storia questo paesino fu chiamato a difendersi dall’impero Ottomano che avanzava da Vienna proprio in questa città fu custodito un imponente arsenale per difendersi, oggi non è più presente ma si trovava in fondo alla Burggasse.
Freisach cosa vedere in Carinzia settentrionale
In molte guide Friesach è citato come il paesino più grazioso della Carinzia settentrionale. Devo dire che hanno ragione, noi lo abbiamo trovato anche con il fiume ghiacciato e tutto in questo città è a dir poco incantevole.
Friesach oltre ad essere il paese più grazioso da vedere in Carinzia settentrionale è sicuramente anche il più antico. Risale al 860 dopo cristo. Apparteneva agli arcivescovi di Salisburgo e ancora oggi ha conservato tutto il suo apparato difensivo con bastioni e cinta muraria. Questo perchè la sua posizione era ottimale per andare a Vienna e per questo doveva essere difeso. Ad oggi il suo passato viene ricordato l’ultimo weekend di luglio dove gli abitanti sfilano in armatura.
Sono diverse le chiese che si possono visitare qui tra cui la più lunga della Carinzia la Domenikanerkirche. Inoltre sono diverse le rovine che si possono visitare dopo aver percorso parecchi gradini per avere una buona vista della città. La piazza principale è contorniata da abitazioni barocche.
Se passate per di qua fate una tappa alla pasticceria Craigher in centro, produce cioccolato proprio ed è davvero buonissimo anche se un po’ costoso, ma ne vale la pena.
Il birrificio di Hirt
Questo birrificio è l’unico birrificio privato dell’Austria. E’ composto da una vendita all’ingrosso e una birreria dove si può assaggiare la birra Hirt.
Il Privatbrauerei Hirt è uno dei più antichi birrifici in Austria. Hirt, produce birra da 750 anni.
Vi consigliamo lo spaccio di Birra perchè le birre costano davvero poche, ce n’è anche una buona varietà di senza alcol o con poco alcol come la Radler.
Vendono anche polenta e alcune specialità enogastronomiche che si trovano nel Friuli Venezia Giulia, non vale la pena acquistarle qui se siete da queste parti.
La birra Hirt si può trovare in diverse varianti. La Hirter 1270 ha un malto caramellato e leggermente tostato è leggermente corposa ma dal sapore autentico molto buono. E’ stata premiata per molti anni con il bollino d’oro come miglior birra europea. Abbiamo poi la variante lager beverina e leggera. La Hirten Marzen èprodotta con orzo carinziano un gusto rotondo e maturo sul finale, leggermente frizzante. E’ possibile inoltre anche acquistare la variante alla canapa.
Vi sono davvero tantissime varianti di birra, vi lascio qui il sito di questa famosa e antica marca di birra della Carinzia, la cui lavorazione si tramanda nei secoli. Una tappa è obbligatoria sia per i fanatici della birra sia per gli amanti della birra senza alcool.
Come raggiungere la Carinzia settentrionale
Per raggiungere questi paesi è necessaria la Vigneta autostradale austriaca che costa 9.90 euro per 10 giorni ed è acquistabile nell’autogrill in Italia a Tarvisio quello sul confine o quello prima.
Con la vigneta puoi percorrere tutte le autostrade austriache per i giorni che scegli senza nessun problema, ma attento se ne sei sprovvisto sono previste multe salate.
Per raggiugere questa zona prendete l’uscita dopo Klagenfurt e seguite per il paese desiderato.
Non potete perdervi questa zona se state percorrendo l’Austria, una zona dolce ma allo stesso tempo ricca di curiosità, ricchezze naturali e storiche.
La Carinzia è una regione austriaca da non perdere!
E’ stato curioso e utile questo articolo per la tua prossima vacanza: cosa c’è da vedere in Carinzia settentrionale? Allora commentalo e condividilo!
Continua a viaggiare nelle nostre categorie in Europa, in Italia, dal divano, con la birra, o in compagnia della nostra filosofia di viaggio e dei nostri viaggiatori resilienti.