Bentornati carissimi viaggiatori di passioni,
oggi ho voglia di parlarvi di un viaggio che abbiamo fatto non molto tempo fa, un weekend in Istria: un itinerario romantico. Un percorso tra terme, foliage, paesini indimenticabili e buona cucina.
Abbiamo già parlato dell’Istria d’estate, le sue spiagge, le sue città sulla costa conosciute da molti. L’entroterra istriano, patria della birra artigianale, del vino e del tartufo è meno conosciuto.
Non perdiamo tempo e scopriamo subito questi posti magici.
Weekend in Istria: un itinerario romantico
Il nostro break dal tram tram di tutti i giorni ha avuto luogo nel centro dell’Istria tra Pinguente (Buzet) e Motovun (Montona) passando per Livade la capitale del tartufo istriano. Procediamo con ordine.
Buzet (Pinguente)
Pinguente è un’antica città che si trova in cima ad una collina.
I primi insediamenti umani in questo territorio risalgono all’età del Bronzo con il popolo degli Illiri.
La città poi passò sotto i romani, i bizantini e fu il centro militare dell’ Istria all’epoca della Repubblica di Venezia.
I cittadini si proteggevano all’interno delle mura dalle intrusioni straniere, si occupavano del rifornimento di armi e della fortificazione delle mura.
Dopo la caduta della Serenissima la città passò sotto al potere degli Asburgo fino al 1918. Alla fine del XIX secolo e agli inizi del XX si favorì la lotta per le uguaglianze politiche e le varie etnie oltre a quelle del popolo croato.
Per molti anni gli italiani abitarono in questi luoghi, ci fu un gran esodo di massa dopo la seconda guerra mondiale. E’ ancora presente sul territorio una piccola minoranza di italiani.
La città di Buzet è davvero molto romantica, con le sue mure e il suo aspetto antico, ottima per fare delle passeggiate notturne e perdersi per le vie mentre si gode una bellissima vista sulla valle.
Noi abbiamo fatto una tappa alla Stara Osteria, l’osteria vecchia, presente vicino alla chiesa proprio nel centro della città. Lo troviamo un posto davvero romantico e con un ottimo menù di piatti a base di tartufo con un buon rapporto qualità prezzo.
Un particolare souvenir da non perdere a Buzet?
L’orecchino d’argento pinguentino, che si rifà al ritrovamento archeologico dell’orecchino pinguentino di bronzo datato al VII e VIII secolo nelle tombe della popolazione autoctona.
Vogliamo segnalare inoltre a Santo Stefano, una località a metà strada tra Buzet e Motovun un centro medico termale di acque sulfuree radioattive: Istarske Toplice.
La location naturalistica è davvero ottima, così come il centro benessere con piscina esterna, sauna finlandese, spa, sauna cromatica, bio sauna, e bagno turco.
Nel hotel invece c’è la piscina con acqua sulfurea e ovviamente come tutte le acque sulfuree autentiche sa di uova marce e le acque hanno un residuo nero.
Sono possibili trattamenti medici con fanghi e con ricetta medica.
Sul piazzale c’è anche una sosta camper. Fermarsi in questo luogo per una tonificante passeggiata tra i boschi e un pomeriggio alla spa. semplice, economica ma comunque ben fornita, è un’esperienza di benessere che consigliamo, a portata di tutte le tasche e senza grandi pretese.
Motovun (Montona)
Motovun è un altro piccolo paese che si erge su una collina con una ricca storia alle sue spalle. Anche questo insediamento urbano era nel passato sotto la Repubblica Serenissima di Venezia.
Il paese sovrasta la valle del fiume MIrna. Un piccolo gioiello, culla non solo di storia, ma anche di numerose gallerie di artisti del paese, che ne fanno una meta d’arte unica.
Dopo una ripida salita arriverete a Kastel, l’ unico hotel del paese, una meta molto romantica, dove potrete alloggiare e godere dei servizi del centro benessere.
Prima di arrivare all’albergo potrete godere di negozietti di tartufo, vinoteche e birreria ai bordi della strada. Questa parte di città ospita i palazzi più moderni.
Se invece vi volete perdere tra le viuzze suggestive del paese, fatte di pianti rampicanti e di un silenzio antico, dovete prendere una delle strade a sinistra.
Se volete soggiornare a Motovun con un prezzo più economico dell’albergo ci sono molte possibilità di affittare appartamenti in tutto il paese.
Livade
E’ una piccolissima città non molto distante da Motovun, capitale del tartufo istriano.
In questa piccola città si svolge la manifestazione del tartufo da settembre al 17 novembre ogni sabato e domenica. In programma, oltre alla fiera del tartufo, manifestazioni culinarie, e dimostrazioni di raccolta del tubero, degustazioni vinarie, licitazioni e promozioni del tubero, e la gara internazionale di raccolta del tartufo bianco ad ottobre.
Si tratta di un evento unico nel suo genere, che si svolge proprio nel momento in cui è in pieno svolgimento la stagione di raccolta del tartufo bianco. Scopo della manifestazione è quello di condividere esperienze in materia di tartufo.
Se vi trovate da queste parti, fuori dalle giornate del tartufo vi consigliamo di fermarvi a Konoba Doriana un ristorante famoso per fare piatti con le lumache oltre che con il tartufo, grappe artigianali e dessert da favola, come le frittele.
4 imperdibili dessert al tartufo istriano
Perché non accompagnare le dolci effusioni d’amore di coppia, con dei dolci davvero introvabili in nessun altro posto?
Vi consigliamo questi 4 imperdibili dessert al tartufo che ci hanno praticamente steso i sensi, vi ricordiamo che il tartufo bianco è particolarmente afrodisiaco.
- Torta al tartufo, fatta in casa, mangiata mentre si gode di un panorama mozzafiato a Buzet presso la Stara Ostaria. Una torta che ha il tartufo sia nell’impasto, insieme a frutta secca e cioccolato, sia grattugiato sopra la torta.Non esageriamo, se vi diciamo che, non abbiamo mai mangiato nulla di simile in vita nostra. Ancora più sublime se accompagnata con un buona birra artigianale al sapore di Moscato istriano: Birra Muskat.
- Panna cotta con miele e tartufo la trovate un po’ ovunque, una semplice pannacotta fatta in casa con l’aggiunta di miele e una bella grattugiata di tartufo bianco o nero
- Torta di cioccolato con cuore caldo e tartufo l’abbiamo mangiata a Motovun prima di arrivare a Kastel, che dire, una sensazione paradisiaca, il cioccolato caldo si fonde in bocca insieme a scaglie di tartufo grattugiate al momento.
- Panna cotta con fichi e tartufo l’abbiamo mangiata in Slovenia, sulla via del ritorno a poca distanza dal confine italiano a Gracisce, precisamente alla Gostilna Razman, oltre a questo dessert, vi consigliamo il piatto del tartufaio, gnocchi o trofie al tartufo con tagliata di manzo al tartufo, costa 38 euro e sono due porzioni, un pasto completo. Davvero ottimo!
Come arrivare a Pinguente (Buzet) senza la vigneta
Tutte le informazioni sulla strada, dove fermarsi, il percorso da fare risparmiando la “vigneta” autostradale slovena e tanto altro ancora le abbiamo già scritte nel nostro articolo viaggiare dalla Slovenia alla Croazia tutto quello che c’è da sapere.
Se temete i rincari dopo l’ ingresso nell’eurozona allora vi possiamo consigliare come spendere meno durante la vostra vacanza in Croazia.
In fondo delle piccole accortezze su come stare attenti servono a tutti!
Cos’è il centro dell’ Istria in autunno?
Il centro dell’Istria in autunno è un’ottima meta per respirare pace e nel silenzio della natura e della storia, di questi antichi borghi, guardarsi negli occhi e innamorarsi ancora, giorno dopo giorno.
La buona cucina, la gente ospitale, la storia, il buon vino e la buona birra, le esperienze tra la natura e il benessere vi faranno riscoprire le ragioni del vostro amore. L’ Istria d’autunno è un’immagine vivida, del fluire quieto della nostra anima e nulla più.
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Un racconto della Istria veramente bello, conoscevo la parte vicino al mare,inoltrarsi in quei paesi e veramente una scoperta grazie Paola
Jiose sei un nostro lettore affezionato da tempo ormai.Ti ringrazio molto!
Una bella descrizione approfondita è sentita…si percepisce che L’ Istria vi ha rapiti! Complimenti 😍👏 antonella
Grazie Antonella per il tuo commento! Eh sì l’Istria ci ha rapiti davvero!
Si l’Istria é incantevole, é come un libro aperto, ogni pagina da sfogliare vi portera’ in posti nuovi, piccoli e grandi, interessanti per la storia che ha vissuto, la cultura, la gastronomia, la gente ospitale.
Da nord al sud é una meraviglia, venitela a scoprire, ve lo suggerisco da “istriana” autoctona.
Carissima Maria, noi ci andiamo veramente spesso ultimamente e ci sentiamo a casa. Su instagram stiamo anche chiedendo nelle storie di proporre nuovi luoghi della Croazia da visitare. Se hai qualche suggerimento scrivici a http://www.viaggidipassioni4@gmail.com. Ascoltiamo molto volentieri i suggerimenti di un’istriana autoctona! Noi viaggiamo con le passioni! Un abbraccio grande