Carissimi viaggiatori di passioni, oggi vi porteremo sul confine tra Austria e Ungheria per scoprire cosa vedere a Sopron.
Sopron è senza dubbio una città di un fascino veramente unico, le foto non renderanno mai giustizia a le mille emozioni che si provano camminando per le sue vie.
Si trova ai piedi delle alpi ungheresi, vicino al lago di Neusiedl non molto lontano dalle terme austriache di cui abbiamo già parlato, e a metà strada tra Vienna e Budapest.
Sopron ha una ricca storia affascinante che nei secoli l’ha sempre essere un po’ungherese e un po’ austriaca fino ad un referendum avvenuto dopo la seconda guerra mondiale, dove il popolo ha deciso di essere ungherese.
Ma facciamo un passo indietro, nel passato infatti questa città era una culla artistico culturale, qui suonavano Heydn che risiedeva nella vicina Eisenstadt in Austria di cui parleremo a breve, e Mozart.
Nel 1646 in città si scatenò un incendio partito da dei bambini che cucinavano le caldarroste e questo fatto l’ha fatta rinascere più tardi in stile architettonico barocco.
A Sopron ogni casa, ogni angolo è un pezzo di storia, è un museo a cielo aperto. Non serve fare molti km a piedi, con pochi passi in centro si possono ammirare case antiche.
Con questo articolo cosa vedere a Sopron vi vogliamo raccontare cose curiose che vi conquisteranno e vi porteranno ad una scoperta di tutta una regione ungherese che è una sacca di Austria in Ungheria.
Sopron è considerata senza dubbio la città più bella della regione ma anche per alcuni, dell’intera Ungheria.
Cosa vedere a Sopron
Le cose da vedere a Sopron sono molte e tutte ravvicinate. E’ emozionante passare la dogana e poco dopo trovarsi fuori dal tempo e dallo spazio in uno scenario da favola.
Sopron una città chiamata Shop-prom giocando con la pronuncia, dagli austriaci, per i prezzi più bassi che si trovano in Ungheria, soprattutto per le cure dentarie.
Oltre a questo Sopron è visitabile tutto il periodo dell’anno, ma noi l’abbiamo potuta ammirare sotto le feste e la troviamo particolarmente deliziosa.
Ora vi diremo cosa vedere a Sopron, ma voi prometteteci che in questa città vi perderete, tra le viuzza strette, le piazze solenne e i parchi storici, con il naso all’insù pieno di stupore e meraviglia perchè è questo lo spirito giusto da avere quando si visita questa stupenda città.
Ricordiamo che qui nei dintorni di Sopron si può visitare uno dei castelli più solenni d’Ungheria: il castello del conte Eszterhazy a Fertod. Purtroppo in inverno è chiuso ma è visitabile negli altri periodi dell’anno.
Avevamo già parlato di altri luoghi da vedere in Ungheria e di altri castelli ma ora andiamo a conoscere cosa vedere a Sopron
Cosa vedere a Sopron: il centro
Il centro di Sopron è chiamato Fo ter, è impossibile da non vedere quando si arriva in città basta seguire un sacco di palazzi barocchi e viuzze fino che si arriva in centro. Qui la maggior parte dei palazzi è un museo. Al centro troverete una colonna chiamata colonna della Trinità eretta perchè Sopron è stata salvata dalla peste nel 1700.
Un altro palazzo che subito vi accorgerete di vedere è senza dubbio la torre della città costruita su fondamenta medievali che si poggiano su antiche mura di cinta romane. Un luogo importante da dove dare l’allarme se in città scoppiava un incendio o arrivava il nemico. Si salgono 200 gradini per arrivare alla sua sommità. Ai piedi della torre si trova nella porta della fedeltà, costruita per commemorare il referendum del 1921 di cui abbiamo già parlato dove il popolo scelse di essere ungherese.
Segnaliamo inoltre due case che ci sono piaciute moltissimo nella piazza principale da non perdere.
Storno haz una casa che apparteneva ad una stravagante famiglia di spazzacamini di origine svizzera. Qui alloggiò nel XV secolo il re Mattia. Sopron si trovava infatti sulla via per Vienna e qui molti musicisti e reali si fermavano durante il viaggio. Questa casa è un museo visitabile e vi si può trovare numerose opere restaurate dal signor Storno che amava l’arte e oltre a fare lo spazzacamino lavorò per la corte di Leopoldo d’Asburgo. Le collezioni di mobili., quadri cornici della famiglia sono la base per ricostruire in questa casa museo la storia di quegli anni.
Fabricius Haz è la casa di ricchi commercianti e notabili della città si possono visitare gli appartamenti arredati con mobili del XVII e XVIII secolo
Museo farmacia(Patikamuzeum) . Qui si trovava un’antica farmacia del 17° secolo, l’ambiente è in stile barocco con molte oggetti legati alla farmacia. Molti oggetti di porcellana preziosi e alcuni articoli davvero curiosi come un cappello contro l’epilessia e amuleti vari contro il malocchio.
I luoghi di culto
In questa città si può trovare una sinagoga medievale e un grande centro luterano.
La via dove troverete tutto questo a pochi passi dal centro è via Templom. Qui in una piccola piazetta dopo una serie di palazzi costruiti dalla famiglia aristocratica degli Esterhazy, troverete un tempio luterano del 1782.
La sinagoga medievale è stata costruita attorno il 1300 in stile gotico Fu abbandonata dopo il 1500 con l’espulsione degli ebrei. Alcuni elementi della sinagoga come la torah hanno ancora il colore originario. La visita è molto emozionante.
Ci ha molto colpito questa via fatta di piccoli vicoli trasversali dove ci sono anche la sede della parrocchia e altre associazioni a scopo sociale e benefico.
Un città di passaggio verso Vienna anche da queste strutture di culto che ci raccontano della ricca eterogeneità di questo paese. Assolutamente da non perdere, una cosa da vedere a Sopron è fuori discussione.
Cosa vedere a Sopron: i locali caratteristici
Sopron è piena di locali caratteristici, dalla piazza principale alle stradine più lontane dal centro. Vi consigliamo di fermarvi e di sorseggiare ottima birra ad un prezzo davvero economico rispetto alla vicina Austria e di assaggiare anche i piatti tipici locali come il filetto di luccioperca al chardonnay locale.
Tra tutte le birre vi consigliamo di provare la Soproni, una birra ungherese molto conosciuta che però è fabbricata a Budapest e non a Sopron, anche se il nome ricorda questa bellissima città.
Se non siete amanti della birra, niente paura, questa come tutto il vicino Burgenland, è zona di vini. Qui troverete diverse cantine dove degustare ottimi vini austriaci e ungheresi.
Insomma perdetevi nei gusti e nei sapori di Sopron, soprattutto d’inverno che fa più freddo, rifugiatevi in questi fantastici locali caratteristici, disseminati per la città, non ve ne pentirete!
Il parco del memoriale del picnic paneuropeo a nord di Sopron
Questo parco è un posto che non vi dovete perdere se venite a Sopron, noi purtroppo non siamo riusciti a vederlo come volevamo e non abbiamo foto, perchè era molto buio.
Perchè questo parco è da vedere ed è imperdibile? Si trova a 13 minuti di macchina dal centro di Sopron ( segui le indicazioni Sopron Fertorakos) ed è un parco istituito proprio al confine con l’Austria.
Ricorda il picnic organizzato nell’agosto del 1989 quando la cortina di ferro si apri per la prima volta da quando esisteva. Austria e Ungheria organizzarono questo picnic in un piccolo posto di confine sperduto e aprirono i valichi in occasione di questo evento. Più di 1000 tedeschi dell’Est scapparono verso l’Ovest e nessuno sparò.
Nel parco troverete un percorso che ricorda questo evento e in un pezzo si è deciso di lasciare il filo spinato in memoria di quel evento storico.
Vi lasciamo qui il link del parco se siete curiosi e volete approfondire l’argomento.
Come raggiungere Sopron
Sopron è raggiungibile dall’Austria o dalla Slovenia. Se venite dal nord est Italia come noi vi conviene raggiungerla dall’Austria perchè pagherete solo la vigneta austriaca e non anche quella slovena.
In più, siccome la città si trova vicinissima al confine se ci arrivate dall’Austria non vi servirà la vigneta ungherese perchè si può arrivare comodamente per le strade urbane. In ogni caso vi consigliamo di mettere evita pedaggi dalle impostazioni del navigatore.
Trovare la vigneta ungherese dall’Austria non è semplice, la troverete, come riportato da Viaggiare sicuri presso le agenzie delle società autostradali, presso i 24 uffici dell’Automobile Club ungherese (MAK), presso le
maggiori stazioni di servizio situate in autostrada, presso alcuni uffici degli Automobile Club austriaco
e slovacco.
Fate attenzione perchè le autostrade ungheresi non sono molto ben segnalate e si corre il rischio di entrarci senza aver pagato la vigneta autostradale e incorrere in multe salate.
In ogni caso se volete andare a Sopron dalla Slovenia vi lasciamo qui il link dove acquistare la vignetta online. E’ il link delle autostrade ungherese preso dal sito di Viaggiare sicuri. Diffidate di altri link perchè si sono verificate varie truffe sull’acquisto della vigneta online in vari stati.
Buon viaggio! Ricordatevi prima di partire di guardare tutte le regole del paese in cui andati sul sito di Viaggiare sicuri.
In conclusione
Sopron è una città non conosciuta da molti, non molto lontano da Vienna e davvero meravigliosa.
Qui si può sentirsi dentro una vecchia fiaba, rivivere la storia e bighellonare nei posti più caratteristici a bere una buona birra o perdersi nei negozi per fare un po’ di shopping.
Uno degli ennesimi posti in cui il confine si permea di molti significati ma ci fa capire che la storia non si cancella, lo stile di una nazione non passa se si oltrepassa un punto. La storia degli uomini va al di lù dei confini e i popoli la hanno sempre costruita insieme.
Per questo noi amiamo sempre tanto i luoghi di confine, perchè ci ricordano l’importanza della pace nel mondo.
Noi viaggiatori di passioni amiamo visitare luoghi che ci fanno riflettere su quanto sia importante e bello stare vicino a luoghi di pace, soprattutto se si trovano vicino al confine messo per autodefinire un popolo per scoprire poi che non è quello che ci autodefinisce ma la nostra storia di pace comune.
E’ stato curioso e utile questo articolo per la tua prossima vacanza in Ungheria: Cosa vedere a Sopron? Allora commentalo e condividilo.
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Sono luoghi che non ho ancora avuto modo di scoprire e sono felice di vederli attraverso i vostri bellissimi racconti
Ma grazie siamo felice di farti scoprire nuovi luoghi da visitare