Bentornati carissimi viaggiatori di passioni, oggi vi parleremo di dove bere del buon tè a Treviso.
Abbiamo diverse volte parlato della nostra filosofia di viaggio e di come amiamo trovare in ciò che facciamo del benessere e passione nella vita e nel mondo.
Oggi vi vogliamo parlare di dove bere del buon tè a Treviso, perchè è stato per noi un vero e proprio viaggio di passioni, dentro la cultura e i sapori di un popolo e di una nazione che non smette mai di affascinare: il Giappone.
Per noi viaggiare non è solo spostarsi ma anche conoscere nuove abitudini, usanze, pensieri insomma una nuova cultura.
Molto spesso non si ha il tempo nè le possibilità di fare un viaggio così lungo, per svariati motivi che tutti conosciamo.
Allora noi siamo andati da chi ci offre la cultura giapponese in Italia, in modo inclusivo, per tutti e di qualità.
Abbiamo preso un tè giapponese a Treviso.
Conoscevamo già questo posto, molto amato dai giovani trevisani, ma da tutti quelli che vogliono gustarsi un buon tè e assaggiare un buon dolcetto lontano dallo stress di tutti i giorni e ritagliarsi un attimo di pace dove nutrire anima e corpo con amore per la tavola e curiosità verso la conoscenza di una nuova cultura.
Quando ci hanno chiamati per assaggiare questo tè giapponese alla sala da tè Ikiya a Treviso ci siamo andati molto volentieri.
Ci piace dare visibilità a persone che con il loro lavoro sono dei viaggiatori di passioni.
A Ikiya tantissimi prodotti arrivano dal Giappone e la cura con cui diffondono qualità e cultura attraverso quello che fanno e i servizi che offrono possono essere considerati un vero viaggio di passioni.
Dove bere del buon tè a Treviso
La sala da tè Ikiya a Treviso si trova non molto lontano da piazza dei Signori. E’ attaccata alla bellissima chiesa di San Nicolò che merita sicuramente una visita. (nella foto qui sotto)
Iniziamo da cosa si può assaggiare nella sala da tè. Innanzitutto le specialità che si possono assaggiare cambiano a seconda della stagione, Ikiya ha infatti un menu estivo e uno invernale che propone a seconda delle stagioni.
Cosa si può trovare in questa sala da tè?
In questa sala troverete un’ampia gamma di prodotti facenti parte della cultura giapponese, da assaggiare subito o da portare via.
Inoltre si può scegliere tra una vasta gamma di tè rigorosamente giapponesi per tutti i gusti, Giuseppe che ama il tè pià forte e deciso ha scelto il tè nero Yame Kocha, che tra i vari tipi di tè nero non è neanche quello più forte a dire il vero, ma è piaciuto tantissimo.
Io, invece, non posso prendere tè molto forti o con molta teina e ho assaggiato un Sakura Bacha un tè molto leggero fatto con le foglie di ciliegio. Mi è piaciuto molto per il suo sapore delicato.
Ma la cosa che ci ha incuriosito è che il tè giapponese non va preso con lo zucchero. Vi sarà portato al tavolo uno Yokan, ovvero un pezzo di gelatina artigianale a base di agar agar e fagioli rossi azuki.
Questa gelatina va mangiata o prima o dopo il tè e serve per preparare il palato ad assaporare il gusto del tè e ad addolcirlo. Sembra una cosa da poco, ma è in realtà molto importante per apprezzare il gusto del tè.
Lo esalta e lo impreziosisce in qualche modo e bevuto senza lo yokan, personalmente troviamo che perde un po’ di poesia. Quindi assaggiatelo.
Cosa assaggiare di sfizioso con il tè
In questa sala da tè abbiamo scelto di assaggiare un dorayaky, una specie di pancake, se vi ricordate questi erano presenti in diversi cartoni animati giapponesi tra cui Doraemon.
Noi abbiamo assaggiati quelli classici, con marmellata di fagioli rossi chiamata anko. Questa marmellata è presente in diversi dolci giapponesi non solo i dorayaky ma anche i mochi, di cui vi parleremo in seguito.
Comunque se la marmellata di fagioli non vi ispira potrete provarli con nutella e altre farciture più comuni nella nostra cultura.
Noi andiamo matti per i mochi, li abbiamo provati con la marmellata di castagne e ci sono piaciuti moltissimo. Sono dei dolcetti rotondi e teneri con l’esterno un po’ gelatinoso e l’interno ripieno di mille gusti diversi.
Si possono anche comprare le scatole da portare a casa con il ripieno di sesamo, di Anko e di tanto altro ancora.
Che servizi offre?
Nella sala da tè è possibile anche acquistare un sacco di prodotti legati alla cultura giapponese, alghe funghi,, riso, mochi, gelato ma anche vestiti, soprammobili, diversi tipi di sachè.
Insomma ce n’è per tutti i gusti. Inoltre in alcuni giorni è possibile assaggiare anche alcuni prodotti in vendita, come ad esempio alghe e sesamo da mettere sul riso. Noi infatti abbiamo assaggiato il riso proprio con questi prodotti giapponesi molto classici per chi vive in Giappone.
E’ possibile inoltre leggere un buon libro sulla cultura del Giappone mentre si sorseggia il tè.
A noi è piaciuto un sacco che ci fosse questa possibiiltà.
Alla sala da tè potrete inoltre fare delle degustazioni di diversi tipi di tè con la spiegazione di tutte le nozioni legate alla cultura e al modo di sorseggiare questa bevanda molto amata in Giappone.
Insomma quando entrerete da quella porta, un’infinita gamma di nozioni, sapori, aromi, gusti e tradizioni vi investiranno.
Senza neanche accorgervene vi troverete immersi in una nuova cultura da scoprire., assaggiare, degustare, assaporare e questo sarà un viaggio favoloso.
Insomma se non sai dove bere il tè a Treviso entra nella sala da te giapponese, non molto lontano dal centro e fai un’esperienza davvero unica!
In fondo viaggiare tra sapori e cultura senza prendere l’aereo è un viaggio che vale sempre la pena fare.
In conclusione
Se ti piace la nostra filosofia di viaggio scoprila nella sezione del nostro blog, gli articoli dedicati a questa meta aumenteranno dopo il nostro ultimo viaggio in questa nazione.
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