Bentornati carissimi viaggiatori di passioni,
dopo le mete natalizie precedenti come Poffabbro, le città italiane dove ammirare lo yarn bombing e i consigli sulla sauna a Natale, oggi vi porto dentro ad un sogno ad occhi aperti.
Quest’anno sotto l’albero io e Giuseppe ci siamo regalati 2 notti a Venezia nel periodo natalizio. Un regalo romantico non solo per Natale ma anche per il nostro anniversario di matrimonio, che chi ci segue nei social, sa che è il 26 dicembre.
Torniamo a noi regalare 2 notti a Venezia nel periodo natalizio, è più semplice di quello che si pensa. Innanzitutto, secondo noi, dopo la pandemia i prezzi di tutto sono crollati, degli hotel, delle gondole etc.. anche se ahinoi, Venezia rimane comunque una città costosa.
Con le giuste dritte però si può arrivare a risparmiare qualcosa ma nello stesso tempo regalarsi il sogno di una vita..
Non sai come organizzare il viaggio e regalare 2 notti a Venezia nel periodo natalizio?
Questo è l’articolo giusto per te, ti spiegherò, come organizzarlo, cosa vedere di insolito, cosa mangiare e come renderlo romanticissimo, non solo con un giro in gondola ma in tanti altri modi.
Regalare 2 notti a Venezia nel periodo natalizio
Venezia rimane qualcosa di unico e meraviglioso.
Non importa quante volte ci sei stato, non importa cosa hai visitato, non importa se sei in compagnia dell’amore della tua vita o se sei da solo.
Venezia ti entra nel respiro, con il sale del mare, l’aria umida che ti accompagna ad ogni passo. Venezia è quella città che non pensavi potesse esistere, pensavi che provenisse dai sogni più nascosti.
Regalare 2 notti a Venezia nel periodo natalizio: dove alloggiare e dove mangiare
Noi abbiamo scelto di alloggiare al Hotel San Moise, un albergo a tre stelle, con confortevoli camere vista canale, una bella vista da riempirti occhi e cuore alla mattina, lampadari e letti in stile veneziano. Un albergo semplice e modesto ma comunque caratteristico.
La cosa più bella è in assoluto la sua posizione perchè si trova a 2 minuti dal teatro la Fenice a 5 minuti da san Marco e 10 minuti da Rialto. Il prezzo è onesto. Una buona soluzione per essere comodi e non spendere una fortuna.
I pasti non erano compresi e mangiare a Venezia non è molto semplice, bisogna stare attenti a che posto si sceglie, perchè a volte provando il menu turistico a 16 euro ci si ritrova con spiacevolissime sorprese.
Noi siamo andati alla scoperta di Bacari nella zona dopo Rialto venendo da San Marco. E’ il posto della città dove se ne può trovare davvero tanti per tutti i gusti.
I Bacari sono le osterie tipiche veneziane dove si mangiano piatti tipici.
Vengono serviti inoltre degli ottimi calici di vino Prosecco, Malvasia, RIbolla etc acccompagnati dai cicchetti.
I cicchetti sono degli stuzzichini da mangiare mentre si sorseggia un buon vino bianco o nero. Possono essere sia di carne, sia di pesce, sia misti.
Noi abbiamo scelto quelli misti 4 con pesce e due con carne. Sono davvero unici, buoni e speciali perchè sono con il baccalà mantecato, in umido, alla vicentina.
Polpette alla bolognese e rustiche con carne mista e prezzemolo. Piccoli ma davvero gustosi e saporiti.
Il bacaro più conosciuto e famoso si trova vicino al Ponte di Rialto e si chiama all’arco.
Per mangiare invece una buona pasta allo scoglio consigliamo Puppa Bar, menu incluso di acqua e caffè 15 euro a testa, i piatti sono abbondanti e squisiti e il costo è davvero onesto.
Se volete proprio esagerare perchè si vive una volta sola nella vita, allora vi consigliamo da Harry’s Bar Cipriani. Questo ristorante è aperto dal 1930 a Venezia ed è stato il punto di ritrovo di un sacco di personaggi famosi. Ne cito alcuni: Katherine Hepburn, Gary Cooper, Peggy Guggenheim, Orson Welles, Frank Lloyd Wright, Joe di Maggio, Truman Capote e Ernest Hemingway. Uno dei ristoranti più raffinati e storici di Venezia, patria natale dell’aperitivo Bellini conosciuto in tutto il mondo.
Un ristorante sicuramente esclusivo dove il servizio è davvero impeccabile, il costo è di una certa importanza. Ma in fondo, una volta nella vita, ce lo si può anche permettere.
Cosa visitare di insolito e segreto
Venezia è divisa non in quartiere ma in sestieri. Questi sono 6: San Marco, Castello, San Polo, Canareggio, Santa Croce, Dorsoduro.
Vi proponiamo qui di seguito dei luoghi presi dalla guida Venezia insolita e segreta che ci ha divertito e stupito in questi giorni. (Trovate in fondo l’articolo il link per un eventuale acquisto)
Nel sestiere di Cannareggio vi consigliamo di visitare:
- la Spezeria dell’ Ercole d’oro (Strada Nuova 2233, Santa Fosca). Si può visitare durante l’orario di apertura della Farmacia Santa Fosca dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle19.30 il sabato dalle 9 alle 12.45. Accanto alla farmacia potrete immergervi in un’ antica spezieria barocca con mobilio originale e vecchi vasi per le preparazioni farmaceutiche. Era frequentata da patrizi eruditi. I farmacisti sono famosi per aver inventato diversi medicamenti come l’Amaro Mantovani per problemi di stomaco e l’Olio di Scorpioni per le ferite. Come si faceva? Semplice! Affogando 100 scorpioni vivi in 2 libbre d’olio d’oliva!
- Le antiche imbarcazioni dell’Arzanà,Calle delle Pignatte 1936/0. Per le visite serve l’appuntamento scrivendo una mail a info@venetianboat.com. E’ un luogo che custodisce una collezione privata di barche e accessori marini da collezione e originali. Ne cito qualcuno: vele d’epoca, piccole stufe per burci e trabacoli (imbarcazioni che commerciavano il vino con la Sicilia e il legno con l’Istria), lanterne da barca , una flotta di 40 imbarcazioni di lavoro in legno e poi l’unico esemplare al mondo di gondolin da fresco. Una gondola più piccola che serviva per andare più veloce.
Nel sestiere di Castello, dopo San Marco si trovano delle cose ancora più curiose:
- Un messaggio politico nascosto su un ponte. Sul ponte del Borgoloco che porta a Campo Santa Maria Formosa è inciso quello che sembra un cuore, ma sono delle lettere W.V. E: starebbe infatti per evviva Vittorio Emanuele (re d’Italia) Questi slogan nascosti risalgono al periodo della dominazione austriaca quando era vietato esprimere le proprie idee apertamente. Spesso infatti si ricorreva a scrivere segretamente questi slogan sui ponti.
- Al sottoportego dei Preti sempre in questo sestiere, c’è un curioso cuoricino legato ad una leggenda dell’amore tra un pescatore e una sirena. Il pescatore si innamora di questa sirena che si trasforma in un serpente tutti i sabati a causa di un maleficio. Il pescatore Orio la sposa e fa dei figli ma questa si ammala e muore, il suo corpo venne gettato in mare. Orio trovava tutti i giorni la casa riassettata e il mangiare pronto pensava fosse la vicina, invece era la sua cara sirena Medusina che si era trasformata in un serpente. Lui non lo sapeva e quando vide questa orribile creatura in cucina la uccise. Il cuore è messo li in ricordo del loro amore.
Anche il sestiere di San Marco nasconde i suoi segreti se uno li sa cogliere:
- in Piazza San Marco non tutti sanno che le righe bianche di marmo non sono un ornamento ma risalgono al 1625. Chissà quante volte avete passeggiato in Piazza senza fare caso ad una scritta, proprio sulle strisce bianche della piazza che recita così: 1625 Per l’arte dei calegheri (calzolai in italiano). Quello era il posto riservato ai calzolai durante la festa della Sensa (Ascensione) quando in piazza si teneva una grande fiera per due settimane molto importante. Vi partecipavano infatti, tutti i Mercanti di Venezia e del Mediterraneo Orientale. La scritta indentificava quindi lo spazio per la Corporazione dei calzolai, molto importante a Venezia.
- Sul retro di Palazzo Morosini vi è un cavallo alato circondato da due grifoni anch’essi alati. Era il simbolo dell’amore impossibile per i cavalieri che non potevano conquistare la dama amata nel medioevo e il simbolo dei maghi che erano capaci di compiere prodigi. Questo simbolo alchemico è difficile da vedere, si trova sul rio del Santissimo, ed è possibile scorgerlo solo se si va in gondola. In questa zona poi ci sta l’unico canale sotterraneo di Venezia percorribile in gondola. Parte dal rio del Santissimo e passa sotto il coro della Chiesa di Santo Stefano, con l’alta marea, attenti alla testa!
Tra Canareggio, Castello e San Marco si trova una libreria molto famosa a Venezia e di cui si parla molto spesso nei social: La libreria dell’acqua alta.
E’ una libreria molto originale che vende vinili, libri usati e non solo. Troverete una quantità di libri interessanti su Venezia e non solo adagiati e accatastati in enormi gondole, in delle vasche per salvarli in caso di acqua alta. Il negozio non è molto grande ed è sempre pieno di gente. Ad accompagnarvi nel vostro tour qualche gatto, ospiti della libreria, ai quali si può lasciare anche un’offerta. Per chi ama i gatti, i libri e l’originalità è un posto assolutamente da non perdere. Vi lascerà a bocca aperta.
Cosa fare di romantico per la coppia
Un giro in Gondola alla scoperta di luoghi magici
Voglio essere sincera e molto chiara con voi: ho sempre pensato che la gondola fosse una cosa da turisti, principalmente giapponesi o americani, sorridenti e spensierati.
Mentre passeggiavamo per le calli strette di Venezia, all’improvviso ci siamo guardati con uno sguardo complice e abbiamo deciso: facciamo un giro in gondola per il nostro anniversario.
Niente di più semplice abbiamo agganciato il primo gondoliere silenzioso preso in parte ad un piccolo ponte, con sguardo distratto e annoiato e siamo partiti.
L’emozione è stata tantissima, non solo per l’atmosfera unica ma perché ci ha permesso di vedere la città come non riesci a vederla in nessun altro modo.
Il gondoliere ci ha mostrato durante il nostro tour partito da vicino a Rialto, le case di Marco Polo, Casanova e la presunta casa di Mozart.
In realtà la casa di Marco Polo vera e propria non esiste ma è rimasto comunque il quartiere dove lui abitava.
La casa di Mozart era una presunta casa dove il musicista amava soggiornare quando stava a Venezia.
La dimora di Casanova, dove nacque, è in calle Malepiero vicino a Palazzo Grassi dove c’è una targa che ricorda che in una di quelle case venne al mondo Casanova.
Vicino a Rialto lui incontrava le donne, presumibilmente in alcune case o nei bacari famosi.
Un luogo dove sicuramente Giacomo Casanova ci è stato, è la sua cella presso le prigioni del Palazzo Ducale. che potete visitare con un tour del palazzo.
A parte le famose presunte dimore di molti personaggi che passarono per Venezia, il giro in gondola ti fa attraversare ponti e canali portandoti ad un passo tra il confine del sogno e della realtà.
Un’esperienza che ti fa naufragare in un dolce mare di desideri.
Se non volete lasciare nulla al caso e organizzare il tour perfetto, vi lascio qui amici il link dove poter prenotare esperienze indimenticabili in gondola: tra la cena di due ore, l’aperitivo ad altre attrazioni.
Scala del Bovolo e fondaco dei Tedeschi: un romantico selfie di coppia sulla città
Premetto che il romanticismo a Venezia esce dalle case, dai ponti, dall’acqua dei canali e del mare e ti invade come uno tsunami. Voglio però citare due posti famosi e panoramici dove scattarsi una foto ricordo memorabile e romantica sullo sfondo del panorama di Venezia.
La scala Contarini del Bovolo
Una scala testimone del gusto rinascimentale toscano innestato a Venezia, fatta a chiocciola (Bovolo in veneziano) e che permette di avere una bellissima visuale della città.
Voluta dal Contarini e realizzata da un artigiano veneziano di nome Giovanni Candi. Un’opera di architettura rinascimentale ed un romantico selfie point dei giorni nostri. E’ equidistante da San Marco e da Rialto, è anche ben segnalata.
Il fondaco dei Tedeschi
Il fondaco dei tedeschi è un palazzo antico , punto d’approdo delle merci trasportate a Venezia, si trova nel sestiere San Marco ma è vicino al ponte di Rialto. Oggi è un centro commerciale con marche di prestigio ma è famoso per la sua terrazza all’ultimo piano che ti permette di avere una veduta mozzafiato di Venezia. Da non perdere.
Tour in notturna a Venezia
Per un itinerario romantico vi proponiamo dei tour davvero spettacolari in notturna a Venezia con la guida Monica Latini di My Venice Tour Guide.
Monica organizza tour a tutte le ore del giorno e quindi ve li lascio qui tutti, ma trovo che quelli in notturna siano davvero speciali e molto apprezzati anche dagli stessi residenti di Venezia.
Noi avremmo la fortuna di partecipare a quello del 7 gennaio per il tour del Palazzo Ducale.
Vi racconterò la nostra esperienza in un prossimo articolo quindi, state sintonizzati!
Nel tour della Basilica di San Marco in notturna la chiesa sarà illuminata solo per voi, e sarà qualcosa di veramente unico. Nel tour del palazzo Ducale avrete il brivido di visitare le prigioni di notte! Se vi interessa, per prenotazioni mandate una mail a myvenice.monica@gmail.com
Tour serali
04/01 h. 19.00
La Basilica di San Marco in notturna
La storia millenaria della Basilica, i mosaici illuminati, la pala d’oro e la cripta!
durata: 1 ora e 30’
costo: € 35 tutto incluso
07/01 h. 19.00
Palazzo Ducale
Le maestose sale istituzionali, il ponte dei Sospiri e le prigioni! La storia, l’arte e l’amministrazione della giustizia nel palazzo più importante della città
durata: 2 ore
costo: € 15 adulti – € 10 bambini e ragazzi 6-14 anni + ingresso (€ 25 intero; € 13 ridotto; offerta famiglia: 2 adulti paganti con almeno un figlio minore di 14 anni pagano tutti la quota ridotta; gratuito per residenti e/o nati nel Comune di Venezia)
Il biglietto di Palazzo Ducale dà diritto a visitare anche il Museo Correr.
Tour al pomeriggio
29/12 h. 15.00
I capolavori alle Gallerie dell’Accademia
Un viaggio nella pittura veneziana, dal ‘300 al ‘700 a contatto dei più grandi artisti: Tiziano, Tintoretto, Veronese, Giorgione, Tiepolo…
durata: 2 ore circa
costo: € 15 + ingresso (intero € 12; ridotto studenti 18-25 anni € 2; gratuito under 18)
14/01 h. 15.00
Venezia 1600 Nascite e Rinascite
A Palazzo Ducale la mostra evento dell’anno!
Un viaggio nella storia della città attraverso dipinti, mappe, opere di oreficeria e tante curiosità!
durata: 1 ora 30’
costo: € 15 + ingresso (€ 12 intero – € 8 ridotto)
Tour al mattino
15/01 h. 10.00
Venezia tra archeologia industriale e antichi siti religiosi: visita alla chiesa di San Sebastiano
Una passeggiata insolita nel sestiere di Dorsoduro permetterà di conoscere la storia industriale della città e la sua più recente urbanizzazione; al contempo verranno individuati antichi siti religiosi fino a giungere alla chiesa di San Sebastiano, interamente decorata dal grande pittore Paolo Veronese.
durata: 2 ore circa
costo: € 15 + ingresso (€ 3 – gratuito per residenti nel Comune di Venezia)
16/01 h. 11.00
Ca’ Rezzonico
Vivere nel Settecento: le mode, i vizi e l’arte dell’ultimo secolo della Repubblica!
durata: 2 ore circa
costo: € 15 + ingresso (€ 10 intero; € 7,50 ridotto, gratuito per residenti e/o nati nel Comune di Venezia)
07/01 h. 15.00
La Scuola grande di San Rocco
La storia, l’arte e la genialità di Jacopo Tintoretto in una delle Confraternite più importanti della città.
durata: 2 ore circa
costo: € 15 + ingresso (€ 10 intero; € 8 ridotto)
Tutte le visite saranno svolte nel rispetto delle normative anti Covid.
Le tariffe includono sempre il sistema di radio e auricolari per una migliore fruizione del servizio e per il mantenimento del distanziamento sociale.
Cos’è Venezia…
Chi mi segue sa che quando descrivo un luogo mi piace farlo in maniera poetica, personale, sensibile.
Mentre ero sul vaporetto a Venezia ho composto diverse poesie, a breve aprirò una rubrica di viaggi e poesie dove potrete viaggiare anche con lo spirito e la cultura attraverso i luoghi che vi proporrò.
Pubblicherò anche le poesie su Venezia perchè meritano uno spazio a loro dedicato.
Per il momento vi lascio qui sotto il link del mio primo libro di poesie pubblicato con Dantebus. Una collana di otto autori, trovate anche i miei componimenti alcuni parlano anche di luoghi.
A breve sul blog vi spiegherò tutto.
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Oppure continua a viaggiare con noi in Italia, in Europa o dal divano, filosofeggiando sul viaggio o scoprendo storie di viaggiatori resilienti mentre ti bevi una buona birra!
Alla prossima avventura!
Bellissimo articolo, molto interessante, tocca vari aspetti della magica Venezia che merita sempre una visita . Belle anche le foto!!!
Grazie Michela anche per la collaborazione nelle foto. Un abbraccio grande
Ciao Paola,un bel itinerario su una Venezia insolita