Bentornati viaggiatori di passioni,
siete in molti che mi scrivete esprimendo il vostro entusiasmo nel leggere i miei articoli, perché mi dite che rimanete sbalorditi nel leggere di luoghi che non sapevate esistessero e allora via si parte….
Oggi parliamo di Croazia mare in Istria e vi parlerò di un possibile itinerario, da fare d’ estate, non solo toccando posti ormai molto conosciuti ma anche perle nascoste dell’entroterra, meno battute, ma stupefacenti.
Innanzitutto è bene ricordare che, se vi recate in Istria in macchina, evitate di pagare la vigneta slovena (15 euro per una settimana per percorrere pochi chilometri).
Tutte le informazioni sulla strada, dove fermarsi, il percorso da fare risparmiando la “vigneta” autostradale slovena e tanto altro ancora le abbiamo già scritte nel nostro articolo viaggiare dalla Slovenia alla Croazia tutto quello che c’è da sapere.
Se temete i rincari dopo l’ ingresso nell’eurozona allora vi possiamo consigliare come spendere meno durante la vostra vacanza in Croazia.
In fondo delle piccole accortezze su come stare attenti servono a tutti!
Come fare? Leggete questo articolo su tutto quello che c’è da sapere sulla strada da percorrere dalla Slovenia in Croazia
Croazia mare: un itinerario in Istria
Due parole prima di partire per le tappe istriane, le devo spendere, per ricordare che l’Istria è stata territorio italiano fino al 1947.
Dal 1955 il territorio divenne ufficialmente amministrazione fiduciaria jugoslava. Importante ricordare l’esodo di molti italiani nel dopoguerra da questi posti. Solo dopo il 1975 fu ripristinato il bilinguismo e la comunità italiana rappresenta una minoranza tutelata sul territorio. E’ importante recuperare la memoria dei fatti e ricordare la storia e la vita di tante persone italiane, come noi, che si sono trovate da un giorno all’altro costrette ad emigrare.
Cosa ne rimane a colpo d’occhio adesso dell’antica Italia tra la gente?
Semplice, quando ti fermi nei tanti chioschetti a bordo strada per comprare frutta, verdura, vino, miele ed olio, ti accoglie un meraviglioso dialetto triestino pronunciato perfettamente da vecchi italiani ora croati che ti riconoscono a prima vista.
Cos’è l’Istria?
L’Istria è come un amore perduto, che non è mai davvero perso, perché senza saperlo ha piantato radici invisibili nel nostro cuore e rimarrà sempre parte di noi. Tutta l’Istria è questo.
Come in una favola la strega cattiva immobilizza la principessa pietrificandola, così in Istria l’Italia è lì, immobile nella memoria, nella storia. La ritrovi nell’architettura, nelle parole di italiano che ancora sopravvivono nella gente, nel buon cibo. Anche nelle abitudini istriane la nostra principessa Italia la troviamo, ferma, cristallizzata. Un buon bicchiere di vino bianco (Malvasia o Muskat) o rosso (Refosk), un po’ di olio d’oliva buono, i pomodori succosi e freschi.
Pronti? Alcune tappe in Croazia sul mare in Istria.
Prima Tappa: Umag (Umago).
Questa città della Croazia sul mare in Istria mi sorprende sempre, piccola, carina, familiare. Di sera si riveste di un fermento di vita turistica soprattutto nei mesi estivi. Musica e bar affollati, sagre di paese (almeno in periodo ordinario e meno in epoca covid).
Il migliore modo per girarla tutta senza pensieri?
In bicicletta, allora via, l’aria ti solletica la faccia, il profumo di rosmarino, di salvia, di maggiorana ti inebria le narici. Ottime i vari wine bar in centro città e se avete tempo, nei paesi limitrofi, mentre sfrecciate in macchina fermatevi in qualche frantoio con vendita olio. Sono sempre segnalati sulla strada e l’olio qui, come in altre zone della Croazia, merita davvero. Qui le spiagge di Umago, la mia preferita rimane la spiaggia di Stella Maris (nella foto qui sotto) situata dentro ad un complesso turistico ma accessibile a tutti.
Seconda tappa : Novigrad (Cittanuova)
Una piccola città, una volta un paesino di pescatori, ora meta turistica, da girare in bicicletta, sconsiglio di fare il bagno proprio in centro, ma nelle vicinanze ci sono calette carine. Se vuoi scoprire tutte le spiagge di Cittanova clicca qui. Il centro è piccolo ma sfizioso, c’è tutto quello che occorre, inoltre diverse sono le attrazioni storiche culturali quali, la chiesa, le mura cittadine il museo Lapidarium. Se sei un amante del birdwatching nelle vicinanze si trova la riserva ornitologica Antenal Quieto.
Quarta tappa: Porec (Parenzo)
Molte volte sono fuggita per un weekend a Parenzo, questo è un paese più grande di quelli già citati finora e con molte spiagge interessanti. Potete soggiornare nella zona di Tar (Torre) oppure spingervi più in centro città o anche dopo. La zona è molto buona sia per coppiette, sia per giovani che hanno voglia di buttarsi nei vari locali del centro città, sia per le famiglia con bambini. Per quest’ultimi due parchi a loro dedicati: Dino park e Istrialand. Parenzo è una città molto viva di notte, ottime le vinerie che trovate in centro, dove potete assaggiare vini rossi e bianchi (Muskat) davvero meritevoli. Per le spiagge guarda qui.
Quinta tappa: Vrsar (Orsera)
Orsera è una città a cui sono molto affezionata, risale alla preistoria e fu in antichità un paese di pescatori., importante per il sale e la pietra. Vi sono qui diverse sculture(anche di artisti italiani), sparse nei vari angoli della città, una dedicata anche a Casanova. In suo onore infatti ogni anno si svolge il “Casanova fest” un festival di scultura dedicato all’arte e all’erotismo. Nelle vicinanze è presente il parco naturale del Canale di Leme che è un vivaio di molluschi bivalvi e d’altre delizie di mare. Le spiagge e il mare cristallino sono mio avviso i più belli di questa zona. Se siete amanti dello snorkeling vi consiglio di indossare una maschera e farvi conquistare dal fondale, tipicamente adriatico e i pesci che vi abitano. Inoltre per gli appassionati di frittura di pesce questa è la zona dove lo ho trovato più economico e buono in confronto alle altre città.
Sesta tappa: Rovinj (Rovigno)
Questa città è senza dubbio la regina dell’Istria.
Si situa in una pensiola sul mare, in cima possiamo trovare la chiesa di sant’Eufemia dove si può ammirare uno stupendo panorama. Ricorda tantissimo l’Italia e lo stile veneziano, esplode di arte e di cultura. E’ indescrivibile cosa si prova nel perdersi nelle piccole calle della città che pullulano di vita e di fermento culturale, mostre di pittura un po’ dappertutto, tra uno scorcio da antico villaggio di pescatori e l’altro. Qui potete comprare gli oggetti più strani e originali che trovate in commercio, rigorosamente fatti a mano. Bellissime le borse fatte con i dischi in vinile e stoffa, un accessorio che vi invidieranno una volta tornati a casa. Ma anche collane, vestiti, vasi, quadri e tutto ciò che può venire creato da una mente irriverente e da mani esperte. La cosa che adoro più fare a Rovigno è bere un long drink su quei piccoli bar a picco sul mare. Sorseggiare un cocktail blu guardando le onde che si infrangono sugli scogli a pochi passi dal tavolino è un’esperienza magica davvero. Molti campeggi e appartamenti sono disponibili nelle vicinanze, vi devo avvisare che come zona è sicuramente la più costosa dell’Istria. Per scoprire le spiagge di Rovigno clicca qui.
Qualche informazioni sul naturismo
Vi voglio ricordare che in tutta l’Istria si pratica il naturismo fin dai secoli scorsi, il posto più antico sale nella zona di Koversada ad Orsera che fu il primo centro di naturismo d’Europa. Ogni città ha il suo campeggio e spiaggia Fkk, lo dico perchè chi non gradisse il naturismo è bene che si informi sempre quando viaggia in Croazia se la spiaggia è (FKK) oppure no.
Mi sono dilungata un po’ ma è impensabile quando si parla di Croazia, non parlare d’ Istria.
Ma l’amore per questi luoghi, una volta italiani, mai finirà. Questo la dice lunga sul benessere che questa terra ci regala.
E allora: Hvala i zbogom Hrvatskoj (Grazie e arrivederci Croazia).
Se ti è piaciuto l’articolo, esplora con noi altri luoghi dove andare al mare in Croazia!
L’Istria…..una regione che ti rimane nel cuore per la semplicità,per la sua storia,per la bellezza del suo territorio,per la sua gente…..
Un amore a prima vista…..Rovigno…Orsera…Hum…Brioni..Motovun…
Fulvio Tomizza…..un romanzo che leggi per sempre…
Meraviglia!! Ed è bello condividere la passione di una meta con voi! Grazie mille!!
Inoltre grazie mille perla colta citazione dell’ autore della trilogia istriana che leggerò sicuramente!!
Grazie Paola,perché ci fai viaggiare con la mente, e sai trasmettere l’emozioni le tradizioni e i ricordi di un luogo come L’ISTRIA di cui è difficile non innamorarsi.
Grazie mille Giuseppe sono contenta di emozionare!